La Cina dà il via libera alla gigantesca fabbrica di batterie di Tesla

Tesla ha ottenuto l'approvazione delle autorità cinesi per il suo progetto di costruire un'enorme fabbrica di batterie a Shanghai. Il produttore americano di veicoli elettrici ha firmato un accordo per l'acquisizione di un terreno nella periferia di Shanghai per lo stabilimento, che si concentrerà esclusivamente sulla produzione di "Megapack", batterie di grande capacità alloggiate in contenitori progettati per lo stoccaggio di energia per stabilizzare le reti elettriche. L'inizio della costruzione è previsto per l'inizio del 2024 e l'avvio delle attività entro la fine dell'anno successivo. La fabbrica mira a raggiungere una capacità produttiva annuale di 10.000 Megapack.

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Sebbene il settore Megapack rappresentasse solo il 5% circa delle vendite di Tesla all'inizio del 2023, ha registrato una crescita significativa, con un aumento del 40% dei ricavi nel 2022, raggiungendo i 3,9 miliardi di dollari. Elon Musk ha sottolineato l'importanza dei Megapack come aspetto chiave delle attività di Tesla, sfruttando l'esperienza dell'azienda nella produzione di batterie per veicoli elettrici. Nel 2022, Tesla ha installato 6,5 gigawattora di Megapack, equivalenti al consumo di energia di oltre un milione di famiglie.

Si prevede che questa soluzione guadagnerà ulteriormente terreno con la crescente adozione dell'energia solare ed eolica, affrontando la natura intermittente delle fonti di energia rinnovabili. Le batterie giganti come i Megapack consentono di immagazzinare energia per diverse ore, rilasciandola nella rete quando le fonti rinnovabili non sono in grado di generare energia.

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A marzo Elon Musk ha stimato in 240 terawattora la domanda globale di queste soluzioni di stoccaggio dell'energia, sottolineando il ruolo significativo che svolgono nel facilitare l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete elettrica.