Negli ultimi due decenni, la produzione di gas naturale è aumentata di 2,3 volte, passando da 2.718 TWh nel 2000 a 6.336 TWh nel 2022. La produzione di gas nel 2022 ha raggiunto il secondo livello più alto, avvicinandosi al record del 2021 di 6.348 TWh. La quota del gas nel mix energetico è passata dal 18% nel 2000 al 23% nel 2015, per poi diminuire leggermente al 22% nel 2022.

Negli ultimi vent'anni, solo tre anni solari hanno visto un calo della generazione di gas: 2013 (-2,1%, -105 TWh), 2020 (-0,8%, -50 TWh) e 2022 (-0,2%, -12 TWh). Sebbene il calo della generazione di gas nel 2022 non sia stato così significativo come negli altri due anni, potrebbe essere indicativo dell'impatto della crisi globale del gas.

Dal 2000 fino alla firma dell'Accordo di Parigi nel 2015, la generazione di gas è raddoppiata, raggiungendo i 5.463 TWh nel 2015, con un tasso di crescita medio annuo del 4,8%. Tuttavia, dal 2015, il tasso di crescita è rallentato a una media del 2,1% all'anno.

La metà dei Paesi del G20 ha aumentato la quota di gas nel proprio mix energetico dal 2015. Tra gli esempi più significativi vi sono l'Arabia Saudita, dove la quota di gas è passata dal 46% del 2015 al 61% nel 2021, l'Italia dal 39% al 51% nel 2022, la Germania dal 9,9% al 17%, la Francia dal 3,7% al 9,2%, gli Stati Uniti dal 33% al 40% e la Corea del Sud dal 22% al 28%.

D'altra parte, la quota di gas del Brasile è scesa dal 13% nel 2015 al 7% nel 2022, quella della Turchia dal 38% al 23%, quella dell'India dal 4,9% al 2,7%, quella del Giappone dal 40% al 34% e quella della Russia dal 49% al 43%.

Secondo lo scenario Net Zero Emissions dell'AIE, la comunità globale deve diminuire la produzione di gas, con l'obiettivo di raggiungere un totale di 4.977 terawattora (TWh) entro il 2030, per limitare l'aumento delle temperature globali a 1,5 gradi Celsius.

In questo scenario, il gas rappresenterebbe il 13% del mix energetico globale entro il 2030, rendendo necessaria una diminuzione annuale del 3% della produzione di gas dal 2021 al 2030.

Sebbene la generazione di gas abbia storicamente registrato una crescita costante, il ritmo di questa crescita è rallentato dal 2015. La crisi del gas del 2022 potrebbe segnare un momento cruciale, mettendo in luce le vulnerabilità della catena di approvvigionamento globale del gas e spingendo molti Paesi a rivalutare il ruolo del gas nel loro mix energetico.

La potenziale accelerazione della crescita dell'elettricità pulita potrebbe accelerare ulteriormente il declino del gas nei prossimi anni.